Intervista a Cassandra Rocca

Oggi a 2 giorni dall'uscita del suo romanzo "Tutta colpa di New York" Cassandra Rocca ci ha dedicato un po' del suo tempo per rispondere a qualche nostra domanda...

Inanzi tutto un sentito grazie a Cassandra per la disponibilità e ora partiamo:


1. Innanzi tutto siamo un po' curiosi di conoscerti: raccontaci qualcosa di te.

Intanto saluto tutti i lettori del forum, e ringrazio te per l'ospitalità.
Che dire di me? Sono una semplice trentenne di Genova, con una vita molto normale. Lavoro ogni giorno con i bambini, come educatrice, e nel tempo libero leggo, scrivo, scatto fotografie, ascolto musica, disegno... Tutto ciò che è arte mi piace e mi rilassa.



2. Quando hai iniziato a scrivere? E quando hai capito che la tua vocazione era fare la scrittrice?

Ho sempre avuto un debole per la parola scritta. Fin da piccolissima mi tenevano impegnata con carta e penna e, non appena sono stata abbastanza brava a farlo, ho iniziato a scrivere di tutto: le trame dei giochi, l'immancabile diario segreto, le lettere alle amiche, fino ai brevi romanzi d'amore che mi divertivo a proporre alle compagne di liceo. Penso di aver iniziato a sognare di pubblicare un libro proprio intorno ai quindici anni.



3. Quali emozioni senti quando scrivi, quando vedi le tue idee impresse su un foglio di carta?

Scrivere è la mia valvola di sfogo, un modo per esternare ciò che a parole non so dire. Sono una persona piuttosto timida, ecco perché preferisco lasciar parlare la penna. Ma rileggermi, a volte, è imbarazzante.



4. In quale momento della giornata preferisci scrivere?

Non ho un momento preferito per scrivere, devo solo essere ispirata.



5. C'è un genere particolare che preferisci scrivere? Se sì, perché?

Prediligo sicuramente le storie d'amore, anche se in passato ho provato a cimentarmi con il fantasy. Ma credo che la commedia romantica sia quella che mi rappresenta meglio. Il perché? Forse solo per inguaribile romanticismo, e perché mi piace far sorridere la gente.



6. Immagino avrai anche una vita privata. Come riesci a gestirla con la scrittura?

Devo dire che non faccio molta fatica. Il lavoro che svolgo mi lascia tempo sufficiente per la scrittura, esattamente come riuscivo a ritagliare abbastanza spazio durante gli anni della scuola. Si incastra tutto benissimo.



7. “Tutta colpa di New York” è il tuo romanzo d'esordio. Chi sono i personaggi di questa storia? Parlaci brevemente di loro.

I protagonisti di questo romanzo sono Clover e Cade. Lei è una ragazza dolce, ottimista: allegra e solare all'esterno, malinconica e bisognosa di attenzioni dietro la maschera. E lui è un uomo fortunato sotto ogni punto di vista, un gentiluomo d'altri tempi che ha avuto tutto e che forse, proprio per questo, ha bisogno di rivedere le sue priorità.



8. Dove è ambientata la storia? Perché questa decisione?

Come il titolo fa intuire, la storia è ambientata a New York. Mi serviva un posto in cui far muovere con facilità una personal shopper e un famoso attore, nonché una città con un clima natalizio spiccato. Non potevo scegliere diversamente!



9. Il percorso alla pubblicazione della tua opera è stato difficile?

Come molti sanno, questo romanzo è il frutto di un esperimento. Ho sempre avuto paura di propormi alle case editrici, tuttavia due anni fa mi sono convinta a provarci. Avevo un libro nel cassetto da tantissimo tempo e ho deciso di inviarlo... Ma i tempi di risposta erano molto lunghi e temevo che, nel caso avessi ricevuto un rifiuto, avrei perso la voglia di riprovarci. Così, nell'attesa, ho scritto “Il regalo più bello” (la precedente versione di “Tutta colpa di New York”) e ho deciso di auto-pubblicarlo su Amazon. Volevo mettermi alla prova e capire se ai lettori piaceva il mio modo di scrivere, o se era meglio rassegnarsi in partenza.
I pareri sono stati talmente positivi da sbalordirmi, e dopo pochi mesi ho iniziato a ricevere le prime proposte.



10. Oltre a scrivere, ami anche leggere? Se sì, quale genere e/o autore e perché?

Sono un'accanita lettrice! Divoro libri continuamente, e penso non si possa scrivere senza essere in primis lettori. Leggo un po' di tutto, ma romance e fantasy restano i miei generi preferiti. In un libro voglio trovare l'evasione, la favola, qualunque cosa sia in grado di contrastare la “pesantezza” della vita reale. Qualsiasi autore va bene, purché riesca a darmi ciò che cerco.



11. Hai qualche sogno nel cassetto che puoi confidarci?

Al momento voglio solo godermi questo momento speciale, che è la realizzazione del mio più grande desiderio. Ma spero di inserire presto nuovi sogni nel cassetto, perché sono quelli a rendere la vita più bella.



12. C'è qualcuno che vorresti ringraziare particolarmente per l'appoggio che ti ha dato per la realizzazione di questo libro?

Ringrazio indistintamente tutti coloro che, negli anni, mi hanno spinta a provarci e ci hanno creduto. E la Newton Compton, per aver concretizzato un sogno.



13. Ti senti di dare qualche consiglio agli altri autori emergenti come te, che sognano di vedere pubblicata una loro opera?

Non credo di essere in grado di dare consigli, proprio perché io stessa sono appena agli inizi. Però posso dir loro di crederci sempre, di non arrendersi, ma di armarsi di tanta pazienza e di essere aperti anche, e soprattutto, alle critiche. Scrivere non è facile come sembra, ci vuole dedizione e pazienza, e soprattutto tanto lavoro tecnico. Chi aspira a essere pubblicato non scrive solo per “se stesso” ma per un pubblico, perciò deve essere pronto a condividere il proprio lavoro sapendo che dovrà rimettersi al giudizio altrui.



14. Siamo arrivati alla fine di questa intervista. Per concludere ti chiedo di dirmi una frase che ti identifica come scrittrice.

“Per vedere, bisogna credere”. Non rappresenta me in quanto scrittrice, ma esprime perfettamente ciò che penso e ciò che mi ha portata a realizzare questo mio grande sogno.

Perfetto la nostra intervista è finita, spero di avervi incuriosito ancora di più su questo stupendo romanzo rosa.
Buona lettura!
un bacio Erica




Biografia autrice: https://labibliotecainfinita.forumfree.it/?t=67405761
Anteprima romanzo: https://labibliotecainfinita.forumfree.it/?t=67405740